sabato 26 giugno 2010

Un frammento



Mentre la vita,nel suo aspetto strettamente biologico,è un mistero,l'uomo,nel suo aspetto umano,è un abisso insondabile,sia per se stesso sia per tutti i suoi simili.Noi crediamo di conoscerci,eppure,ad onta dei nostri sforzi,non ci conosciamo affatto;crediamo di conoscere i nostri simili,eppure non li conosciamo,perché noi non siamo un oggetto,e neppure i nostri simili lo sono.Più penetriamo nel nostro intimo,o nell'intimo di un altro essere,più la mèta ci sfugge.Eppure non possiamo fare a meno di desiderare di penetrare nel segreto dell'animo umano,nel suo più profondo nucleo.

Erich Fromm-L'arte di amare

mercoledì 23 giugno 2010

Questione di attimi


In questo momento,si proprio in questo qui,da qualche parte del mondo un uomo muore,un bambino nasce,due ragazzi fanno l'amore.


E sempre in questo momento una ragazza piange,in gruppo dei giovani brindano per i loro esami,e un uomo è in viaggio con la sua macchina.





In questo momento tante vite si svolgono e tanti destini si compiono.
In questo momento assaporo la solitudine della mia malinconia. Non ho paura di lei,sto imparando ad apprezzarla.



domenica 20 giugno 2010

FELICITà è CONOSCERE.

                                                                                 Così diceva Platone.
  é incredibile quanto si possa capire da questa frase.
  é incredibile quanto ci sia da dire su questa frase.
 é incredibile quanto io e un uomo vissuto quasi 2500 anni prima di me possiamo avere una visione così simile della realtà.